lunedì 18 aprile 2011

-i miracoli sono realtà con delle parti mancanti




Verde,prima,seconda... Una macchina ha le luci della retro accese,ho trovato parcheggio.
Per avere accesso alla piscina devo sfiorare con il mio braccialetto elettronico il sensore e il tornello si sblocca.
Con lo stesso braccialetto sfioro la chiusura dell'armadietto e la porta si apre o si chiude. Lo capisco dal cicalino diverso.
Ci sono segnali per tutto,anche quando decidiamo di ignorarli.
I miei seguono la teoria dei frattali,un elemento geometrico divisibile in parti e ognuna di esse è la copia ridotta del tutto,compaiono spesso nella teoria del caos e nei sistemi dinamici,i miei preferiti.
Sono forme estremamente complesse,una conchiglia per esempio,o un'onda del mare,le galassie. O i segnali.
Per i passionari delle filosofie ermetiche può essere il concetto del microcosmo e del macrocosmo,gli accessi all'inconscio collettivo,insight, etc etc.
Per me che sono meno spirituale si tratta di aguzzare un po' la vista e riuscire a vedere la riproduzione in miniatura. Un po' come quando da piccolo giocavo con i pacchetti di patatine per poter scegliere la sorpresa migliore. Che poi sorpresa non era più.
Nell'ultima settimana sono stato più attento del solito,e molti erano segnali.
Ho ripreso il mio pacchetto di patatine in mano e ho iniziato a maneggiarlo con cura.
Ci ripenso mentre entro in vasca. Mi siedo sul bordo e mi lancio dentro,nell'acqua più profonda. Abbandono il mio corpo,so che tornerà a galla e assaporo la risalita. È lenta,silenziosa,in una nuova dimensione. Per qualche attimo mi potrò ancora concedere di giocare,posso solo rallentare la mia corsa e guardare quello che sto lasciando e che rimarrà sotto,mi sosterrà.
È come trovare la sorpresa migliore delle patatine. È come riconoscere con meraviglia tutte queste piccole cose che mi stanno succedendo. È come sapere che la scelta già stata fatta,ed è quella giusta. Risalire.

Nessun commento: